Mi "chiamo" La Donna della Domenica per sorte.
E per spiegarlo meglio vi incollo il primo post che ho pubblicato nel "lontano" aprile 2009 nel primo blog che tenevo (sembrano davvero passati tanti anni...).
"Cosa fai quando arrivi a 39 anni, non hai figli (purtroppo, perché mi
sarebbe piaciuto tanto), per il lavoro che fai ti ritrovi ad avere del
tempo libero, non hai un capitale da sperperare e quindi non puoi
passare il suddetto tempo libero in attività prestigiose.
Ma soprattutto:
a) hai scoperto che Flickr ti fa sparire le foto visto che non sei a PRO;
b) entri in feisbuc così di rado che ogni volta che lo fai sono cambiate tutte le impostazioni e non capisci più un tubo;
c) non hai capito comunque l'utilità di feisbuc, probabilmente perché sei
anziana, e quindi è per questo che ci entri così di rado ecc. ecc.;
d) oggi piove e non puoi andare a fare giardinaggio.
Semplice... apri un blog.
Il fatto che sia gratuito ha un suo perché!
Dopo aver dedicato mezz'ora del mio tempo a capire come funzionano le
impostazioni di base (per ora più che sufficienti, grazie) eccolo
online!
Figata!
Se sei capitato di qua digitando "La donna della domenica" in un motore di ricerca sperando di trovare delle informazioni sul libro o sull'omonimo film.. mi dispiace per te.
Il titolo deriva dall'utilizzo della funzione "una voce a caso" nella Wikipedia.
Direi che mi è andata bene, l'ho ripetuto adesso e mi è uscito "Elezioni parlamentari greche del 2007"
Sarebbe stato difficile abbinare una immagine carina!"
Il blog "La Donna della Domenica" era (ed è, considerato che esiste ancora) una sorta di diario.
Per raccontarmi utilizzavo le immagini di Homer Simpson. Trovo che mi rappresenti bene.
Poi però ci sono stati una serie di avvenimenti, non propriamente esaltanti, che ho in parte documentato solo per me, ma che non me la sentivo di condividere pienamente.
Ora anche qui qualche cosa della routine familiare ci scappa, ma altrimenti come si fa?
E' impossibile scrivere evitando completamente di metterci un po' della nostra vita quotidiana.
Ma solo marginalmente... colgo
però questa iniziativa di
Mamma Felice per presentarmi e per raccontare un po' di me.
Solo per una volta e poi non vi annoierò mai più. Lo
prometto.
Per farlo mi aiuterò con una e-mail che ho
inviato qualche tempo fa (quindi una persona che mi legge di tanto in
tanto la riconoscerà).
§§§
...
Un giorno mentre aspetto nella saletta dal dentista, leggo Topolino e trovo una storia con Paperino, Paperoga e Gastone.
In
pratica Zio Paperone, per rilanciare il mercato dei fagioli in scatola
PdP fa partire un concorso.
In palio un botto di dollari per chi trova
la scatola di fagioli fortunata.
Solo che con Gastone a Paperopoli è
una sfiga al cubo.. ovvio che la troverà lui subito e così la gente non
sarà più incentivata ad acquistarne.
Urge trovare una soluzione, quindi Zio Paperone obbliga i nipoti (Paperino e Paperoga) a portare Gastone in campeggio con loro.
Partono
con la Mitica 313 e, da subito, cominciano a capitarne di tutti i colori.
Gastone è
disperato dal momento che la sua proverbiale fortuna lo ha abbandonato.
La macchina finisce fuori strada e si ferma in una radura.
Gastone
viene mandato a
cercare dell'acqua. Nello stesso momento un camion che sta passando
sulla statale lì vicino perde il carico.. delle scatole di fagioli che,
rotolando, arrivano nel boschetto.
Una di loro colpisce in testa Gastone.
Mentre lui si chiede come mai gli stia succedendo tutto questo, apre la scatola e trova il premio.
Quindi, per quanto lui tentasse di allontanarsi (o altri cercassero di trascinarlo via) la sua Buona Stella lo inseguiva.
E tutti quegli avvenimenti che potevano sembrare sfortunati lo hanno portato lì in quel preciso momento.
...
Prima dell'arrivo di Edoardo io ho avuto una serie di problematiche, tra le quali due raschiamenti a seguito di aborti spontanei ed una gravidanza extra-uterina.
Quando vidi il test che si positivizzava (si può dire? bho) sotto i miei occhi chiamai mio
marito ed entrammo subito in crisi. Per la paura che potesse ricapitare tutto di nuovo.
E invece no, tutti gli avvenimenti che potevano sembrare sfortunati mi hanno portata a quel preciso momento, anche se io mi ero rassegnata.
Ed il 4 aprile 2011 è nato Edoardo.
Ed io avevo fatto a marzo 41 anni.
Grazie alla mia Buona Stella ho la fortuna di avere un bambino simpatico e (dicono) intelligente
(come tutti, secondo me, secondo la nonna - mia madre - è un genio!) che quando mi
guarda con i suoi occhi azzurri mi fa sentire le farfalle nello stomaco,
che mi fa pensare di essere la persona più importante al mondo.
E
adesso, che mi trovo in un periodo della mia vita un po' particolare,
se sto cercando di non mollare tutto è solo per il mio bambino.
Io a Mamma Felice non lo so come ci sono arrivata, di certo ho
iniziato a metterlo nei "segnalibri" quando ho scoperto di aspettare
Edoardo.
La sua "coccinella" mi appare quando apro le cartelle "Sabrina Varie", "Tutorial", "Cose da fare". "Edoardo Varie"... e via dicendo.
Poi in questi giorni nell'elenco lettura ho visto che tante ragazze (giovani donne) che seguo hanno aderito a questa
bella iniziativa e mi sono detta: perché no?
Ecco... un po' di me l'ho raccontato.
Vi ho dato le mie "
generalità".
Il
nome del Blog nasce dalla mia passione per la lettura dei Romanzi di Stefania Bertola, come ho scritto nella home page.
Se non la conoscente come scrittrice ve la consiglio caldamente.
A me fa sempre tanto piacere passare delle ore in sua compagnia, anche se adesso devo dire che il tempo dedicato alla lettura si è notevolmente ridotto.
L'
obiettivo è quello di conoscere, imparare e sperimentare nuove tecniche per poter divertirmi e soprattutto far divertire il mio bambino, perché credo che debba conservare della sua infanzia dei ricordi fantastici.
Secondo obiettivo è quello di ritagliarmi uno spazio per staccare dal lavoro che ora sto facendo e che non mi piace più. Sto cercando di capire quello che vorrei fare da grande. Con vent'anni di ritardo!
Non lo so se esiste un buon
motivo per seguirmi.
Per ora sto sperimentando un po' di tutto, dal tessuto, alla carta, dalle bambole alla cucina.
Probabilmente varrà la pena di farlo quando avrò trovato un filone definito.
Ma, altrettanto probabilmente, visto che sono una cialtrona, non lo troverò mai e questo blog sarà sempre così...
I
due post che vale la pena di leggere. E' difficile, visto che non racconto delle cose particolamente interessanti e di fatto "mostro" solo degli oggetti..
Quindi metterei di primo acchito il primo, (solo perchè non lo ha mai letto nessuno!) che si intitola "
Carta e Cuci!" e come secondo il post più letto in assoluto (nel mio blog, non nell'universo..) con la bellezza di quasi 500 visite che si intitola "
Esperimenti con i vasetti di omogeneizzato..." (quello di mettere dei titoli più incisivi è uno degli obiettivi che mi sono prefissata).
Ed eccoci alle conclusioni, intanto grazie se siete arrivate fino a qui.. ah, ve l'ho detto che mi piace tantissimo scrivere dei post eterni ed ammorbare il prossimo? No...?
Strano, mi pareva di si.
Ma pensate positivo dai, che
mi trovate "quasi" solo qua!
Sono iscritta a feisbuc ma di fatto ci entro meno di niente; di twitter non ho ancora capito il funzionamento e penso di esserci da circa due anni senza aver mai e dico mai fatto un cinguettìo.
Ogni tanto mi mandano una mail "ci manchi" (Bugiardi!).
Sono un pochino su
Flickr (senza PRO).
E sono su
Anobii. Però non sono brava nel gestirlo, ogni tot ci butto dentro una valanga di libri e mi riprometto sempre di aggiornare le schede. Cosa che poi faccio... mai.
Ho "
pinnato" qualcosa (se siete tra coloro che ancora non sono entrati a far parte di Pinterest e vi interessa, fatemi un fischio, se ritenete di poter vivere benissimo senza, anche no!)
L'indirizzo RSS feed: non ho la minima idea di cosa sia.
PS: La foto di Edoardo risale al 10 dicembre 2011. Le nostre vacanze in montagna.
Sono affezionata a questa immagine perché indossa un maglioncino che mi è stato regalato da mia cugina. E' un po' vintage (suo figlio è ormai grande) e a me piaceva un sacco!
Ora ovviamente non gli entra più!
E' la prima volta che metto nel Blog la foto di Edoardo.
Oggi Edoardo ha 15 mesi... ora sta facendo il suo pisolino (altrimenti col cavolo che riuscivo ad inserire il post!).