Quindi mio caro Luigi rassegnati. Non è colpa mia, è genetica e non ci posso fare nulla.
La gradevolezza è soggettiva, vi accenno brevemente quali sono i miei standard.
Se coincidono con i vostri saremo migliori amiche per sempre.
Tipo che il barattolo degli Acetelli io non lo tengo.
Quello del Miele con le cellette in rilievo si.
Il barattolo di vetro paffuto, ad anfora, lungo e stretto, basso e largo, si!
Il barattolo del ragù alla montanara o alla contadina che ha la carta attaccata con la kriptonite, no.
Alle volte l'etichetta viene via come per magia (raro, ma accade) alle altre si incontra il barattolo perfetto (di solito nelle ceste di Natale) e si fa il sacrifico di perderci quei cinque minuti per metterlo a mollo e poi grattarlo con la spugnetta delle pentole.
Un altro sistema è quello di ricordarsi di tirarlo fuori incandescente dalla lavastoviglie in modo da cogliere l'attimo in cui la carta si stacca con effetto cerotto.
Qualora il vasetto dovesse asciugarsi nella lavastoviglie potrebbero verificarsi tre circostanze:
a) la carta si stacca comunque e si secca;
b) la carta si stacca dal barattolo ma si attacca saldamente ad un bicchiere;
c) la carta diventa un tutt'uno con il barattolo e non si staccherà da questo mai più. L'eventualità che questo accada è direttamente proporzionale alla bellezza/importanza/stravaganza del barattolo.
Se nemmeno questo funziona l'estrema ratio è una scaldata con il phon.
Oltre io non vado.
Se arrivo al phon vuol dire che la mia pazienza sta per finire e l'ultimo passo è la campana del vetro.
Durante gli ultimi mesi di gravidanza che fui costretta a trascorrere a riposo scoprii il Canale Real Time e ne rimasi assuefatta (*).
Una delle trasmissioni che seguivo volentieri era "Cortesie per gli ospiti" e ricordo che nel corso di un episodio la coppia di ragazzi padroni di casa aveva preparato la tavola con dei barattoli di vetro al posto dei bicchieri.
L'idea mi era piaciuta moltissimo e da quel giorno ho cercato di conservare anche (e soprattutto) i meno panciuti che però fatico abbastanza a trovare (sono quelli della confettura Zuegg per capirci).
Questa eterna ed apparentemente inutile premessa è servita per farvi meglio comprendere che quando ieri nella casella di posta ho trovato la ricetta della Torta in Barattolo di GialloZafferano non potevo rimanere di certo indifferente e quindi dovevo fare un tentativo.
Di sicuro si può migliorare, ma è solo l'inizio.
Ho usato quello che avevo in casa e la ricetta l'ho modificata completamente.
Per il biscotto ho utilizzato:
- 2 uova;
- 100 grammi di farina;
- 20 grammi di miele;
- 40 grammi di zucchero;
- 40 grammi di Nesquik (non ce l'avevo il cacao amaro).
Ho provato a cuocere con forno statico ma a me sto sistema non piace perché brucia il fondo e secca troppo. Quando me ne sono accorta ho girato sul ventilato.
Basta poco 5, 7 minuti a 180°.
Ho tagliato poi dei cerchi di biscotto. (**)
Per la crema ho mescolato una confezione di yougurt greco con una di panna fresca che ho cercato di montare (ma si vede che non era giornata perché ho fatto una fatica boia e ottenuto una roba miserabile).
Ho inglobato inoltre 50 grammi di zucchero al velo e un po' di aroma alla vaniglia.
Anche se la panna è smontata lo yogurt ha comunque fatto la sua parte trasformando il tutto in una deliziosa cremina alla quale ho anche aggiunto delle goccioline di cioccolato fondente.
L'ho versata nel barattolo alternandola a strati con il biscotto e chiuso con un topping alla fragola.
Con queste dosi si ottengono 4 barattoli... e mezzo (uno piccolo l'ho fatto per Edoardo).
Tutta un'altra cosa rispetto al budino delle scorse settimane.
Qui di dietetico non c'è niente.
Ma oggi è Festa e uno sgarro ce lo possiamo permettere, vero?!?
(*) State tranquille, ora sono guarita.
O meglio. Ci hanno pensato Rai Yoyo e Cartoonito a farmi smettere!
(**) Per "tagliato" intendo che ho proprio usato la forbice. Non ce l'ho un tagliapasta tondo!
(**) Per "tagliato" intendo che ho proprio usato la forbice. Non ce l'ho un tagliapasta tondo!
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con cui partecipo con piacere
alla raccolta di Chiara
Anche io ho questa mania di conservare i vasetti di vetro, trasmessa ovviamente dalla mamma :) l'idea di usarli come bicchieri l'avevo vista a Roma in una birreria.. fa strano bere da un barattolo ma non c'è molta differenza da un bicchiere.
RispondiEliminaPurtroppo niente torta per me che sono a dieta, ma dall'aspetto è così invitante!
Non si direbbe, ma sono a dieta anche io sai?
EliminaInfatti devo ternerli a bada certi sgarri.
Post sublime: tutta questa storia per dirci che ti sei scofanata una meraviglia di dolce. Premessa perfetta direi.
RispondiEliminaIo voto per l'opzione b), etichetta appiccicata al bicchere (o in alternativa sul cestello delle posate oppure sul fondo della lavastoviglie).
Hai mai provato con il Pronto Mobili? (quello che spruzzi). E' un ottimo sciogli colla.
esatto.. me la sono proprio scofanata!
EliminaSai che ne ho proprio trovata una appiccicata al cestello delle posate e ti ho pensata :D
Il Pronto Mobili non lo uso, ma credo che mia madre ne abusi, quindi ci provo.
Basta spruzzarlo sopra l'etichetta?
Io lo compro ormai quasi solo per questo. Tu pensa, ho imparato il trucchetto in un negozio di materiale fotografico. Molti anni fa, ai tempi in cui le foto ancora si stampavano, ci andavo per acquistare i raccoglitori per le foto, quelli fatti a libretto per capirci. Non so come, ho commentato il fatto che le etichette del prezzo erano una vera rottura, perché non si riuscivano mai a levare senza lasciare traccia. La commessa allora mi fa: usi il Pronto? Sono stata io, allora, a dire .... pronto? Mi pareva una scemenza colossale. Eppure funziona (il che mi fa pensare a quali schifezze contenga). Io di solito cerco di levare il grosso dell'etichetta, anche bagnandola, e poi uso il pronto sulla parte che rimane incollata. Ho provato su varie superficie con ottimi risultati. Sui vasetti non ho mai provato in verità, ma perchè non dovrebbe funzionare?
Eliminaci provo e ti faccio sapere!
EliminaCerti li ho buttati anche se mi piacevano solo perchè la colla non si staccava in nessun modo.
Mia madre mi ha suggerito l'etere ma il Pronto mi sembra più accessibile.
Anch'io conservo i barattoli!
RispondiEliminaPerò a me piace un sacco togliere le etichette! Per me metterli a mollo nell'acqua bollente e aspettare che si stacchi l'etichetta (o staccarla io senza sforzo) è una cosa che ha del godurioso!!!!! Tipo vedere nei programmi di restauri quando stendono la malta per attaccare le piastrelle o le televendite degli affetta verdure!!!! (sono pazza lo so!!!).
Però la torta nel barattolo non l'avevo mai vista! E' molto molto carina e sembra buonissima : )
Anche a me piace... quando vengono via però!
EliminaAnche io li guardo quei programmi.
Qui abbiamo un progetto di restauro nel futuro prossimo e la mia trasmissione must ultimamente è Fratelli in Affari ^^
MI sembra una ricetta sfiziosa... da provare, bella pure l'idea di riutilizzare così i vasetti
RispondiEliminaCi devi assolutamente provare.
EliminaE' semplicissima e si può solo fare meglio di quello che ho fatto io :D
Simpaticissima!!!e complimenti per il nuovo look del tuo blog...
RispondiEliminala ricetta la provo di sicuro ;-)
Grazie Lea!
Elimina^_^
Cara Sabrina,
RispondiEliminaanche io avrei la passione di raccogliere i barattoli belli, se solo avessi il posto dove metterli...............!!! :-((
Per ora quel poco spazio in dispensa lo devo utilizzare a 'fin di bene' mettendoci le scorte alimentari :-DD ma per i prossimi regali di natale ho pinnato dei fantastici biscotti da preparare e regalare in barattolo.......... In pratica chi lo riceverà dovrà aggiungere solo gli ingredienti 'molli' tipo uova, burro, ecc....... ;-))) ma penso proprio che i barattoli li comprerò!!
A parte ciò la tua ricetta è da fare......... Deve essere proprio fantastica e se hai anche il coperchio lo potresti utilizzare come dessert per un pic-nic!! ;-)))
Buon fine settimana!!
Kisssssssssssssssssssssssss
Fortunatamente io ho spazio nel magazino che è (sarebbe) di mio marito.
EliminaNon capisco come mai si lamenta sempre che lo spazio (suo) comincia a scarseggiare...
Ho presente i barattoli che dici.
Devo essermi pinnata qualcosa di simile. Tu poi che sei una maga con lo scrap li decorerai alla grande.
Non vedo l'ora di ammirarli!
Mi piace leggere le tue avventure! :-)
RispondiEliminaI barattoli di vetro...io li tengo quasi tutti....oddio...verrò cancellata completamente dalla lista di quelle che soltanto leggerai! :-D
Ottimo e veloce questo dolce da mangiare nel barattolo! ....vabbè, che non sia dietetico, ogni tanto si può fare.
Roby
Come ti ho già scirtto da te, hai usato i miei preferiti ^^
EliminaAnch'io conservo i barattoli del vetro: sono troppo carini e versatili! In un locale una volta mi hanno portato l'aperitivo in uno di questi vasetti e mi sono esaltata (mi basta poco)!
RispondiEliminaI tuoi dolcetti nel barattolo sono bellissimi!!!
P.S. Anch'io detesto quando l'etichetta non si stacca facilmente, ma soprattutto quando resta la colla e il vasetto è perennemente appiccicoso :-(
infatti è proprio la colla appiccicosa il peggio...
Eliminalì intervengo con il phon.
Anche io mi esalto con poco, sai? :D
Yumm, chissà che delizia!
RispondiEliminaLe foto mi fanno proprio gola!!
Grazie per la ricetta!
Daniela - Mani di Dani
Grazie a te per essere passata a trovarmi :D
EliminaProprio ieri sera abbiamo notato, in una scena di un film, che venivano utilizzati barattoli di vetro per servire della birra...ed indovina a chi abbiamo pensato?!?!?!?!!?!?!?
RispondiEliminaSecondo noi, nel vetro, tutto ha un sapore diverso...vuoi mettere un dolce!!!!
Assolutamente sì, conserviamo anche noi barattoli che (prima o poi) ci serviranno per fare qualunque cosa. Al momento abbiamo notevoli scorte di barattolini da marmelalta/miele (tipo quelli che vengono serviti in hotel per colazione) che dovrebbero servire per un progetto per Natale (abbiamo iniziato a raccoglierli a marzo....)
Per rimuovere le etichette, pur di non dover gettare il barattolo, dopo averle provate tutte, abbiamo anche fatto ricorso a metodi molto meno casalinghi acquistando lo "stacca etichette" rapido, ma soprattutto efficace contro le colle più ostinate!!!
ma indovina un po' a chi ^___^
EliminaAttendo con ansia di vedere anche il vostro di progetto.
Che brave voi e Betta che già pensate al Natale.
Io so che arriverò all'ultimo momento.
Lo stacca etichette mica lo conosco... ma i barattolini piccini dove li trovate?
Io prendo le mostardine, ma non non riesco a raccoglierne tanti.
Qui da noi si trovano negli ipermercati nel reparto delle marmellate "classiche", basta prendere l'abitudine di fare colazione con pane burro e marmellata....
EliminaOppure, in alternativa, acquistare insieme ai formaggi, delle marmellate più particolari che si trovano nello stesso banco frigo dei formaggi.
Entrambe le soluzioni non vanno molto d'accordo con la dieta, ma per amore della creatività si deve pur fare qualche sacrificio!!!!
Io sto nutrendo mio marito a pane e marmellata :D
EliminaSi le mostardine le uso anche io. Quelle di Lazzaris.
anch'io ho la fissa dei barattoli di vetro e ogni tanto devo fare un "repulisti" nell'armadietto deve li tengo...ma faccio fatica a liberarmene!! questa idea è davvero carina!
RispondiEliminaCome ho scritto sopra, siccome li conservo fuori casa (dentro degli scatoloni) non ho ho una chiara idea sul loro numero preciso, qiondi per ora niente repulisti :D
EliminaQuando me ne renderò conto mi prenderà un colpo.
mi sono dimenticata...magari te l'ho anche già detto, mi piace molto come hai fatto il tuo blog!
RispondiEliminaGrazie di cuore Silvana!
EliminaNe sono felice :D
Ciao, ti ho nominata nel mio Top of the post della settimana :-)
RispondiEliminahttp://www.damammaamamma.net/2014/08/top-of-the-post-18-agosto-2014.html
Grazie Marina!
EliminaE' un grande onore per me vedere un mio post tra i tuoi preferiti :D
Ne sono davvero felice!
Visto che conservi i vasetti (lo ammetto, lo faccio anche io!!) ti consiglio il tiramisù in barattolo!
RispondiEliminaMi sono salvata parecchie ricette nella bacheca di Pinterest.
EliminaCi provo di sicuro anche con il Tiramisù :D
oddio... potresti essere me.... e con questo ho detto tutto :D ...
RispondiElimina:D e io lo trovo un grande complimento!
EliminaE riconfermo: clicco "mi piace"! Vasi, vasini e vasetti... carte appiccicate dentro la lavastoviglie... un dolcetto tutto modificato per rendere migliore la giornata... mi sento un po' meglio, grazie!!!
RispondiEliminaUn sorriso
Anna
Un sorriso anche a te!
EliminaHo appena visto la tua Torta Pan si Stelle e sto leggermente sbavando...
inizio a leggere per la curiosità di sapere cosa sia la torta nel barattolo, poi rimango incantata dal tuo modo di scrivere. grazie! è stato divertentissimo leggerti!!!!
RispondiEliminaMaria Elena ti ringrazio di cuore.
EliminaUn complimento davvero stupendo!
Adoro queste torte nel barattolo, e di barattoli ne ho un casino. Prima o poi ci provo!
RispondiEliminaCi conto e poi voglio vedere le tue meraviglie!
EliminaNooooooo io trovo che tu sei unica! Non tanto per i barattoli di vetro che conservi (forse ne ho più di te ed anch'io me li scelgo in base alla "gradevolezza", non credere d'avere l'esclusiva!) e per l'appiccicaticcio delle loro etichette e per i vari sistemi che usi per toglierle.........ma non avevo mai sentito prima d'ora qualcuno che taglia i biscotti con le forbici! Mi hai fatto morire dal dal ridere! E poi quando scrivi "Per la crema ho mescolato una confezione di yougurt greco con una di panna fresca che ho cercato di montare (ma si vede che non era giornata perché ho fatto una fatica boia e ottenuto una roba miserabile)". Sabrina dovrò leggerti più spesso, specialmente in questi giorni che sono piuttosto avvilita, sei un vero toccasana. Ma perché non t'ho scoperta prima???
RispondiEliminaGrazie Anna Maria!
EliminaSono davvero felice di leggerti.
Ovviamente il biscotto era cotto quandol'ho tagliato ^^