Stilare l'elenco dei libri che hanno lasciato il segno nella nostra vita.
Cito testualmente "non i più belli, no, bensì quelli che hanno scavato piccoli solchi nel cuore, offrendo magari nuove visioni sul mondo, cose così."
E questa è la prima fase.
La seconda sta nel creare qualcosa a tema con uno dei libri elencati.
Già, ma cosa?
La stessa Sandra suggerisce una card, un LO, una tag, una ricetta, una foto, un disegno, una creazione insomma un "fatto a mano con amore", basta che il collegamento col libro sia evidente.
Ma vi rimando al suo post per avere i dettagli dell'intero progetto, però ora state qui con me per leggere il mio di elenco (se vi va) con qualche riga di motivazione a supporto della scelta.
Mi piacerebbe anche leggere quali sono i libri che più vi hanno emozionato, divertito, commosso o comunque trasmesso delle sensazioni particolari e sapere perché.
Ancora se vi va.
Prima di mostrarvi la mia lista è d'obbligo una piccola premessa.
Per me come lettura formativa anche Topolino vale.
Traete le vostre debite conclusioni.
(riformulo: per me come lettura formativa soprattutto Topolino vale. Poi viene Alan Ford).
Pronte, via!
Bar Sport
Stefano Benni.
Non lo conoscete? Rimediate subito e me ne sarete eternamente grate.
E quando leggerete della Luisona riderete da sole e un pochino penserete a me, e direte tra di voi: la Sabrina aveva proprio ragione!
Signor Malaussène
Daniel Pennac.
Qui il titolo rappresenta una parte per il tutto.
Io adoro tutti i suoi romanzi, il suo modo di scrivere e di descrivere.
Le sensazioni, le emozioni e le situazioni paradossali.
Chi non la vorrebbe una famiglia come la sua?
I diritti del lettore stilati da Pennac sono parole sante e tanto per restare sul pezzo vale solo la pena ricordare "il diritto di non leggere" perché a volte ci sono davvero tante e troppe cose da gestire in una giornata e una scelta va fatta.
Tipo che oggi pomeriggio io ho scritto questo post.
Non ho letto libri e non ho fatto ginnastica (e non è che me ne sto vantando, solo il cielo sa quanto avrei bisogno di movimento).
Il Signore degli Anelli (La Trilogia)
John Ronald Reuel Tolkien
Preso in biblioteca per la prima volta a 12 anni e letto talmente tante volte da insinuare un dubbio in mia madre.
"O non l'hai capito oppure è davvero bello".
Era davvero bello perchè ogni volta che lo finivo piangevo.
Mia madre mi regalò poi il volume (che ha le dimensioni di un minivan) con grande soddisfazione di entrambe. Mai più multe in biblioteca.
Ne parliamo a cena
Stefania Bertola
Che poi, ora che ci penso, andrebbe collocato al primo posto nella mia classifica ideale.
Che dire? Vale lo stesso discorso fatto per Pennac: un titolo in rappresentanza di una lunga serie di romanzi esilaranti in cui le protagoniste sono Donne Normali. Buffe, divertenti e originali.
Vorrei essere anche io una di loro.
Ho deciso che quando rinasco divento il personaggio principale di una storia della Bertola.
In questa vita non so se ce la faccio... anche se mi sto impegnando.
Ho scelto il romanzo dal quale ho sottratto (autorizzata dall'autrice) il titolo del Blog.
Heidi
Johanna Spyri
Il primo libro che ho letto da sola va assolutamente messo nella lista!
Ci sono ancora sottolineate le parole che non conoscevo. Le cercavo nel dizionario e ne scrivevo il significato sul libro stesso. A matita!
Tre uomini in barca (per tacer del cane)
Jerome K. Jerome
Come un malinteso può gettare le basi di una grande opera (grande per me).
Quella che inizialmente doveva essere una pallosa guida turistica, grazie ai tagli dell'editore è diventata uno romanzo spassoso!
Letto per la prima volta sui banchi di scuola ogni tanto lo risfoglio con piacere (io rileggo molto, lo sapete. Vero Elenita?).
Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare
Luis Sepùlveda
Una favola bella sulle promesse mantenute e sull'amicizia che presto leggerò a Edoardo!
Biscotti al malto Fiore per un mondo migliore
Laura Sandi
Divertente, commovente, spiritoso e originale.
Ne ho già parlato di quanto questo libro mi sia piaciuto.
Cara Laura, cercherò ancora di contattarti perchè se quelle brave smettono di scrivere a noi cosa resta? Solo la fuffa?
Postmortem
Patricia Cornwell
Si, ebbene si, lo ammetto. Ne ho letti un bel po'.
Lo so, la trama è sempre la stessa (fortuna che esiste l'edizione economica).
Era il mio periodo dedicato ai thriller un po' particolari.
Periodo che ho concluso con la lettura di Drago Rosso (che consiglio solo a chi ha un po' di pelo sullo stomaco).
Il ritratto di Elsa Greer
Agatha Christie
Amo tutta l'opera Agatha Christie e cito questo romanzo solamente perchè è quello che insieme a Macabro quiz mi ha fatto scoprire molti anni fa questa autrice geniale (si, ha duplicato qualche trama cambiando i nomi dei personaggi. Ma lei se lo può permettere solo per il fatto di aver dato vita a Jane Murple che, me ne darete atto, dà millemila punti alla Kay Scarpetta!).
Non amo invece quello che ha scritto sotto lo pseudonimo di Mary Westmacott. No, decisamente no.
Ci ho provato a leggerli, sul serio, ma alla fine mi sono arresa e li ho regalati senza rimpianti.
Il diario di Bridget Jones
Helen Fielding
Credo che su questo libro non si possa dire nulla.
Tutti lo dovrebbero leggere.
E quasi sicuramente tutti lo hanno fatto!
(no, aver visto il film non vale!).
Susan a faccia in giù nella neve
Carol O'Connell
Agghiacciante, la prima parola a cui penso ricordando la trama è questa. Però scritto molto bene e mi è rimasto impresso. Il finale poi è davvero fuori dal comune, impossibile da prevedere e difficile da dimenticare.
E' un libro che non rileggerò, soprattutto ora che ho un figlio.
Informatevi sulla storia e ne capirete il motivo.
Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino
Christiane F.
Questo libro l'ho lessi di nascosto quando uscì, nel 1981, e quindi avevo 11 anni.
Pochini vero? E infatti passai delle notti insonni. Forse ho pure vomitato.
Ricordo che mia madre me lo proibì e io risolsi brillantemente facendomelo prestare da un'amica che aveva dei fratelli più grandi.
Qualche anno dopo me lo sono comprato.
Il film però non riuscii a vederlo al cinema di nascosto perchè lei mi marcava a uomo.
Rimediai solo quando lo trasmisero in televisione
Taglia, cuci, ama
Amanda Addison
Libro preso perchè dopo una serie di cupcake (a colazione, a merenda, da Tiffany, alla lavanderia a gettoni... ah no, questo non c'entra) finalmente si parlava di cucito.
Quando lo rileggo sogno anche io di mandare tutti a quel paese e vivere grazie ai miei ritagli di stoffa!
Poi mi sveglio e mi ricordo che devo andare in ufficio.
I tessuti sono i protagonisti assoluti del romanzo, e, lasciatemelo dire, ci voleva.
Io non sono una da grandi storie sentimentali.
Pane cose e cappuccino (dal fornaio di Elmwood Springs)
Fannie Flagg
Del mio amore incondizionato per Fannie Flagg vi ho già detto in più occasioni.
Tutti entusiasmanti i suoi romanzi; ne ho indicato uno solo, ma proprio non saprei scegliere un preferito.
Non ho ancora capito chi cura la versione italiana dei titoli, ma resta il fatto che la lettura di questa autrice non mi delude mai.
Se avete dei gusti simili ai miei andate sul sicuro.
E adesso vi mostro un piccolo progetto che con questo post ci sta come il famoso cacio sui celeberrimi maccheroni.
Un segnalibro!
Va che non l'avreste mai detto, però nel mio caso è un piccolo evento perchè io sono una di quelle "sciagurate" che piega gli angolini (e scrive le annotazioni, sottolinea, infila i quadrifogli nelle pagine).
Mia cugina (una delle, che io sono un po' come Costanza alla fine) a Natale (o forse era un compleanno), conoscendo le mie passioni, mi ha regalato alcuni kit per realizzare dei lavoretti in feltro.
Finalmente ne ho confezionato uno!
I dettagli li ho inseriti direttamente nelle foto (ma come sono scaltra!).
§§§
§§§
Esatto, si cuce. Un giro di punto filza ed ecco il risultato finale.
No, non è come il modello proposto, ma ormai mi conoscete.
Se non ci metto del mio mica sono contenta.
Li avete visti i miei micro-bottoncini?
Li uso per gli abitini delle bambole. Belli vero?
Ora, secondo voi.
Perché al cane del progetto hanno attaccato un orecchio?
Non bastava la punta?
(io infatti mica l'ho messo).
Ho realizzato il Cagnolino perchè (come mi suggerisce Chiara che le Sinergie le ha fatte venire alla luce) il cane e il libro hanno delle affinità.
Sono entrambi dei buoni amici e ci fanno compagnia.
Sul prossimo però ci sarà un Riccio, ovvio!
E così sto iniziando pure ad allenarmi per i lavoretti dell'Asilo!
Non vedevo l'ora di entrare in questo Mondo Meraviglioso!
Che meraviglia tutto!!!
RispondiEliminaGrazie Sonia❤
EliminaL'ultima frase sul meraviglioso mondo te la potevi risparmiare, perché è in realtà un tunnel lungo e buio, e spesso si sbatte pure la testa sul soffitto.
RispondiEliminaDetto ciò la tua lista è davvero interessante, alcuni li ho letti, altri no, ma le tue motivazioni me li rendono comunque tutti interessanti.
Lasciami godere questo momento magico in cui tutto è possibile.
EliminaPerò vorrei sapere quali di questi hai letto.
Così la prossima volta che ci troviamo ne parliamo :)
E chissà che mi venga così in mente di portarti i famosi libri che ti dovevo dare
io non ho cani ma in compenso mi sono sbolognata 9 anni di asilo più due di nido ^____^ quindi passo
RispondiEliminai miei libri INdimenticabili sono 'il ritratto di dorian gray' e 'va' dove ti porta il cuore'
E non ti sei divertita nei tuoi anni di Asilo?
EliminaChe bel post Sabrina!
RispondiEliminaAnche io amo tanto leggere e mi sono ritrovata in alcuni dei tuoi titoli...altri non li ho mai letti e dovrò assolutamente provvedere!
E come al solito mi fai sorridere quando racconti le tue peripezie creative! Grazie e buona giornata,
Valeria
Grazie Valeria ❤
EliminaAnche per te vale quanto scritto a Chiara: sono curiosa di sapere quali hai letto :)
Ciao, sono capitata qui a causa di quei giri strani che ti fa fare la rete... Hai presente quando cominci a navigare e da link a link fai tanta strada che poi non sei più in grado di tornare indietro?
RispondiEliminaAdoro questi giri fantastici: ti portano sempre a scoprire posti (blog) nuovi e meravigliosi, come in questo caso il tuo!
Prima di perdermi nuovamente mi aggiungo ai tuoi followers così ti posso raggiungere in ogni momento.
Piacere di aver fatto la tua conoscenza
Ciao Maria Chiara
Maria Chiara... io ti ringrazio davvero tanto.
EliminaTi conosco già. Ricordo il tuo progetto di ragnatele di colla vinilica.
Che ti ruberó in questi giorni.
La mia vecchia icona era una piccola matrioska tonda 💛
Che meraviglia il segnalibro in feltro!! Mi hai fatto prendere voglia di provare a realizzarne uno..
RispondiEliminaIo però tutti questi libri non riuscirei a leggerli anche avendo tempo, sono pigra nella lettura, fatico a finirne uno anche piccolo, che vizziaccio, ne comincio tanti e non ne finisco uno ;)
Cito il Terzo Diritto del Lettore
Elimina- 3. Il diritto di non finire il libro!
Quindi tranquilla... l'importante è che leggi me :D
Lettura per noi equivale a vacanza!
RispondiEliminaPrima di iniziare a leggere la prima pagina del nuovo libro occorre scegliere con cura il segnalibro adatto, che molto spesso è una targhetta di un capo di abbigliamento, o una cartolina, ma sicuramente non è bello come il tuo!!!!
Ma grazie, che carine!
EliminaPer me che piego "le orecchie" avere una cartolina sarebbe già un bel passo avanti!
Come non ringraziarti per questa condivisione sinergica tanto piena di calore? E' bellissimo leggere la tua lista, l'immancabile Bertola col suo libro migliore di sempre, anche secondo me. Sì, convengo anche Topolino e altri fumetti possono entrare nella lista a pieno diritto. Adesso ti vorrei vedere con la creazione Post Mortem, ma Halloween si avvicina e tutto sommato una card a tema potrebbe essere adatta. Sai credo che la tua lista sia molto generazionale, Cristiana F. ha segnato tutte noi e tutte noi l'abbiamo letto di nascosto. Un bacione e grazie grazie grazie!
RispondiEliminaMa sono io che ringrazio te per la Sinergia.
EliminaChe poi ci sarebbero altri libri da inserire... mi sono resa conto di non aver citato gli Harry Potter ad esempio.
Una card Postmortem... ehm. No, credo proprio di no. Meglio Heidi!
Ciao Sabrina, complimenti per il segnalibro!!! E' davvero carino, speriamo che ti tolga l'abitudine di piegare le orecchie delle pagine... poveri libri!!!
RispondiEliminaTi ho premiata sl mio blog, se ti va, passa a dare una sbirciatina!!!! A presto Eli
Speriamo Elisabetta, speriamo.
EliminaMa non ci conterei troppo ;)
Passo subito da te! Grazie.
Bello il segnalibro!!! io non ho un genere preferito o uno scrittore... però alcuni mi hanno proprio lasciato il segno, come " Susan a faccia in giù nella neve" è sconvolgente! "il linguaggio segreto dei fiori" di Diffenbaugh Vanessa... "La mujer ballena" di Alonso Cueto... la saga di Twilight che mi fa sembrare una ragazzina, ma non stufo mai di leggerla! e più ci penso e più me ne vengono in mente! più del signore degli anelli mi è piaciuto " Lo Hobbit"... va bhè mi fermo... Buon fine settimana!!! ^_^
RispondiEliminaAnche tu lo hai letto?
EliminaSai che ogni tanto io ci ripenso... si, finale sconvolgente!
Sai, io non ho mai letto la saga di Twilight e nemmeno visto uno dei film.
Forse sono l'unica.
Buon fine settimana anche a te Annamaria, grazie :D
I tuoi post sono sempre superiori, eh!!! Certo, però, che mi tocca mettere la bombola per l'ossigeno ogni volta, perché ora che arrivo in fondo ...
RispondiEliminaLibri ... oh, dunque....
Di Agatha Christie ho letto tutto o quasi e non c'è storia: rimane la regina del giallo. Naturalmente sono una grandissima ammiratrice di Miss Marple che ho preferito per anni ad Hercule Poirot.
Kay Scarpetta a confronto è patetica, negli ultimi libri assolutamente insopportabile. Ma del resto i libri recenti della Cornwell, molto lontani da quel capolavoro che è stato Postmortem (l'ho letto mille anni fa), sono veramente diventati noiosi, ripetitivi e scontati.
Fannie Flagg è favolosa e basta!
Heidi è Heidi e non si tocca proprio! Anche se, a dirla tutta, il libro non l'ho letto, ma ho naturalmente visto il cartone animato dei nostri tempi, di cui non mi sono persa neppure un minuto.
Tutti gli altri "tuoi" libri mi mancano.
Certo, però, che gli angolini nelle pagine e le sottolineature .... maddaiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!
Io soffro veramente, se la copertina mostra anche il minimo segno di essere rovinata: una sofferenza quasi fisica, non hai idea!!
Ovviamente bellissimo il segnalibro ... ecco, usalo!!