Faccio cose, vedo gente...
... mi piacerebbe fosse questa la motivazione per la mia assenza di questi giorni.
In realtà faccio niente e vedo nessuno. (*)
Anche le Grandi Manovre che comprendevano le pulizie di fino della casa si sono all'improvviso arenate.
Vi dirò la verità.
Quando nessuno mi vede passo anche delle mezze ore sulla poltrona reclinabile davanti alla tivvì a guardare:
- Masterchef Australia (l'unico che tollero perché i giudici sono gentili e educati e i concorrenti non pensano solo a come metterla in quel posto agli avversari);
- Law & Order (ditemi un solo canale in cui non lo mandino in onda, però io non lo seguivo e mica lo sapevo che anche Jeff Goldblum aveva recitato in quella serie);
- The Closer (mai visto prima ma ho deciso che Brenda Leigh Johnson mi piace un sacco).
Saranno le scadenze sempre più pressanti al lavoro che non hanno soluzione di continuità.
Non faccio in tempo a prendermi una soddisfazione per una questione conclusa che sotto ce ne sono altre tre da prendere per mano delle quali una pallosissima, una rognosissima e una della quale ignoro completamente le modalità di esecuzione.
Credetemi, io arrivo a casa svuotata.
Prima di questa fase il tempo che avevo tra il rientro dall'ufficio e il recupero di Edoardo all'asilo (circa 40 minuti) lo dedicavo a sistemare in giro con il mio bel metodo Ordinata-Mente.
Ora mi faccio un panino (così non sporco nemmeno una pentola) e mi guardo un pezzo di Masterchef svaccata sulla poltrona (scrib scrib: passate aspirapolvere sulla poltrona piena di bricioline prima che le formiche scoprano una nuova fonte di sostentamento).
Alle 15.30 (mi metto la sveglia) parto per andare a prendere Edoardo e quando rientriamo se lui è stanco e vuole fare il pisolino mica mi chiamo fuori! Pisolo pure io sul divano (finché ci stiamo entrambi).
Il motivo per cui vi racconto queste cose così deprimenti?
Non lo so.
Forse mi auguro che questa fase stia capitando a qualcun altro (non sono molto corretta, ma come si dice "mal comune mezzo gaudio"?) in modo tale da avere una spiegazione sul perché e una soluzione sul da farsi.
L'assoluta "nullafacenza" (si può dire? facciamo che si può) di questi giorni mi ha portato anche ad elaborare degli strani e brutti pensieri sul blog
A volte ho come l'impressione che non mi porti da nessuna parte.
Probabilmente è uno degli effetti collaterali di questo periodo di estrema stanchezza.
Su questo punto non sono ancora arrivata ad una conclusione definitiva e spero di ritrovare un po' di entusiasmo per andare avanti.
In ogni caso non temete.
Vi mostrerò nei prossimi giorni le foto del compleanno.
Lo so che tutte vi starete domandando come ho risolto con il lavello sul "dietro".
Di certo non posso deludervi!
E poi vi devo assolutamente raccontare di Chiara!
(*)
Il che ripensandoci non è poi così vero
In effetti mangio, respiro, vado al lavoro e poi cosa altro? Ah si, c'è pure la famiglia.
Quindi vedo i familiari e vedo i colleghi.
Presente! Dopo aver avuto una fase ipercreativa prima di Pasqua, ora vorrei silenzio e divano pure io. Io ne ho tre, però...e non mi riesce.
RispondiEliminaPiena condivisione sulle serie televisive (Masterchef no), sottofondo a qualsiasi attività(?)
Quasi quasi non lo scrivo............... Ma si, tanto queste frasi qui da te non le legge nessuno che mi conosce DI PERSONA!!!! =DD
RispondiEliminaA volte mi sento in colpa TERRIBILMENTE, perchè prima di andare a prendere i bimbi da mia mamma torno a casa per....... NON FARE NULLAAAAAAAAAAA!!!
Davanti alla tv a guardare le tue stesse serie (THE CLOSER lo a.d.o.r.o. ma in genere tutte le serie di quel tipo.....) a mangiare un pan goccioli =D oppure davanti al PC a commentare i vari post e mi costa pure fatica alzarmi perchè starei così tutto il pomeriggio!!!!
Non sono una brava donna di casa forse nemmeno una buona mamma se scrivo queste cose, ma sento DAVVERO di prendere piccole porzioni di tempo solo per me per ripartire più carica anche se non è facile.............
Ora chi mi leggerà non so cosa potrà pensare di me ma a volte è proprio complicato.......
Un grande abbraccio!!!!
Kisssssssssssssssssssssss
Facciamo un club delle madri/mogli scellerate ??? Io mi iscrive subito :-):-):-)
EliminaBé io vi scandalizzerò più di tutti, ma sto passando lo stesso periodo e non ho né un lavoro né bambini di cui occuparmi! Solo la casa e il mio negozietto online. Quindi direi che che voi fate già un sacco di cose.. Sono periodi, vanno e vengono e spesso fanno vedere tutto nero. Appena tornata l'energia cambierai idea anche sulla "utilità" del blog.
RispondiElimina: ) Baci
Non so, nel senso non ho bimbi da recuperare e se va bene sono a casa alle 18. Però capisco in pieno quel senso opprimente di svuotamento post-ufficio, tu sei nel settore pubblica amministrazione, io adempimenti fiscali, c'è da stare pochissimo allegri, una rogna dietro l'altra sì, arrivo a casa stremata sapendo che quanto ho fatto ha arginato in minima parte il disastro che, il giorno dopo come uno tsunami allagherà in maniera sempre più devastante la mia scrivania e la mia testa. Massima stima e rispetto w il divano e ciò che in qualche modo si può fare per tamponare stanchezza e super scazzo lavorativo. Un bacione
RispondiEliminaOh che meraviglia... non sono sola! Scusatemi, non godo della vostra "apatia" ma sicuramente mi fa stare un po' meglio sapere di non essere l'unica mamma, moglie, casalinga imperfetta.
RispondiEliminaAnch'io ferma da un po' con il blog :-(
Un abbraccio a tutte, Cinzia.
P.S, Certo che sarebbe bello poterci incontrare tutte insieme
Non hai letto il mio ultimo post vero? Non la metto sui tuoi toni ma alla fine anche per me è così... periodi di crisi... divano telefilm cartoni... è mi ritrovo spesso a pensare che se chiudersi il blog nessuno se ne accorgerebbe... un abbraccio
RispondiEliminaDai non è deprimente,se sei stanca e hai voglia di stare sul divano non c'è niente di male!!
RispondiEliminaPensa che io mastrchef australia è l'unico che non guardo perchè sono tutti troppo buoni e gentili e non fa minimamente ridere!!
Anche io in questo periodo sono così..e dire che sono a casa in questo periodo e quindi di tempo ne avrei per riordinare e mettere tutto a posto per la nascitura ma proprio non ce la fo..e meno faccio e meno farei!!! E anche di aggiornare il blog non se ne parla..non perché non ho nulla da dire ma perché proprio non mi viene voglia di mettermi li a scrivere!! Speriamo passi presto vah
RispondiEliminabaci Irene
Il club si sta allargando a macchia d'olio... :-)
RispondiEliminaPsssssssssss, non raccontare in giro che sono una che si imbuca alle feste con tutta la famiglia, mi rovini il CV :-) :-)
Eccomi presente!!
RispondiElimina.. io ho imparato a dare la colpa alla primavera!! :-P
Guarda, se ti consola è proprio "mal comune mezzo gaudio" perché questo post, paro paro potrei proprio averlo scritto io, che mi sento esattamente in tutto e per tutto come te. Sarà la primavera? (Dai, mettiamola così). Per quanto riguarda la tivvuuuuù, ti dirò che MC Australia è l'unico che guardo anch'io (e per gli stessi motivi tuoi... miiiiiiii...) e The Closer l'avevo scoperto dopo l'operazione, lo scorso anno, quando non riuscivo a muovermi e mi aveva acchiappato un mucchio, penso di averle viste tutte. Sulla terza serie, glisso, perché se mi metto a guardare pure quella... ci siamo capite no? :D Dai, fondiamo un gruppo di aiuto-aiuto e ci passerà! ih ih ih
RispondiEliminaogni cosa richiede i suoi tempi e se quelli nn sono ancora maturi....attendiamo che arrivino....nn occorre che ci sforziamo sempre in ogni cosa...glo
RispondiEliminaIo oltre la mamma, la moglie e la figlia, faccio il commercialista, ogni altro commento è superfluo. E arrivo a casa che a volte non riesco nemmeno a seguire un telefilm (e dire che non ci vorrebbe nemmeno molta concentrazione) ma mi tocca riguardare i compiti delle bambine e far entrare nella testolina di mia figlia il teorema di Pitagora non è una passeggiata. A queste sere non ho voglia nemmeno di fare le cose che mi piace fare, tutto dire....sono alla frutta. Oppure no che sono andata al supermercato e mi sono dimenticata di comprarla. Sarà la Primavera, speriamo.
RispondiEliminaUn abbraccio a tutte. Francesca
Ciao Sabrina! Spero ti sia di consolazione sapere che condivido moltissimo, se non tutto, quello che hai scritto. Periodaccio anche per me per una serie di cose, in primis proprio il lavoro che svuota corpo e mente, con l'aggiunta di tutte le paturnie di donna, moglie e mamma, come scrivono tante altre sopra.
RispondiEliminaDicono sia l'aria di primavera che sballa un po' gli umori ;-) Io credo ci sia dietro qualcosa di più profondo...
Prenditi il tuo tempo per startene in solitaria, vedrai che ritornerai piena di idee a raccontarci le tue avventure. Io sono curiosa di sapere come procedono i lavori della tua nuova casa!
Circondati di cose che ti fanno stare bene e di persone che ti danno gioia.
Un forte abbraccio.
Mary
Io arrivo a casa che son quasi le tre.. E anche fare un panino mi sembra faticoso! Via libera alle schifezze sul divano!
RispondiEliminaIl lavoro mi svuota così tanto, insieme ad altri pensieri, che quest'anno ho deciso che farò un colpo di testa ( tutto studiato ...ma sempre colpo di testa che una persona normale, non certo io, non farebbe)
Sento di averne bisogno!
Ps: poi ho scoperto anche un paio di trasmissioni ispiranti sul canale 49 tipo : a caccia di occasioni!
Ciao Sabrina!
RispondiEliminaMi sa che qui siamo tutte sulla stessa barca... Quasi quasi prendo per buona la teoria della primavera, così almeno abbiamo un alibi! ;P
Sono convinta che i periodi di sconforto passano, anche se quando ci sono sembra che non finiscano mai...
Ci leggiamo presto!
Daniela
Dopo la mega influenza di quest'anno, a febbraio, sono ancora qui a trascinarmi.
RispondiEliminaPer carità non è che mi gratto la pancia tutto il giorno, anzi.
Però faccio tutto senza voglia, senza entusiasmo (manco le pulizie che non mi sono mai pesate).
Voglia zero pure per la creatività, per la lettura, per le cose che mi piacciono.
E non ho voglia di vedere nessuno.
Solidarietà, dunque!
Dopo la mega influenza di quest'anno, a febbraio, sono ancora qui a trascinarmi.
RispondiEliminaPer carità non è che mi gratto la pancia tutto il giorno, anzi.
Però faccio tutto senza voglia, senza entusiasmo (manco le pulizie che non mi sono mai pesate).
Voglia zero pure per la creatività, per la lettura, per le cose che mi piacciono.
E non ho voglia di vedere nessuno.
Solidarietà, dunque!