Avvertenze.
In queste righe cercherò di mettere ordine tra i pensieri che ho in testa in questo periodo.
Non è detto che ci riesca.
°§°
Si intitolava "da grande sarò..." e doveva essere il Progetto cardine su cui imperniare questo Blog.
Probabilmente scrivere una cosa del genere porta un pochetto sfiga perché nulla di quello che doveva essere è stato.
Per lo meno nel corso di questi 12 mesi trascorsi. Ma sul triennio, che era il periodo preso in cosiderazione, fanno un terzo.
E mi pare che si delinei chiaramente il quadro.
Sono arrivata ad una conclusione, che per il resto della mia famiglia era l'unica ovvia e possibile, per me che un pochino ci credevo no, ma non importa.
Il blog è nato anni fa come passatempo e tornerà ad esserlo. Punto.
Avere un passatempo presuppone l'avere del tempo da far passare, cosa che allo stato attuale mi manca.
Resta un po' di delusione, quella si.
Delle belle speranze che avevo in ambito lavorativo (e qui parlo del mio lavoro "vero") sono andate a farsi friggere. Io ho fatto un bagno di realtà (molto lungo) ed ho preso atto di quello che alla fine mi resta come tempo libero a mia esclusiva disposizione. Ed è ben poco.
Credevo di poter fare tante cose senza sacrificare la gestione della casa e della famiglia.
Non è stato così.
In questi giorni ho cancellato la mia iscrizione da molti gruppi di Facebook e da parecchie newsletter.
Erano tutte cose interessanti, che io stessa avevo scelto.
Però portano via tempo prezioso.
I negozietti, che mai vi ho linkato (porelli) saranno chiusi, di fatto non hanno mai visto la luce.
Gli oggetti, che vi avevo inserito, li regalerò ai volontari dell'ENPA che li porteranno ai loro mercatini.
Non è stata una decisione difficile, ricordate? "Per essere davvero efficiente, devi eliminare quello che non funziona, devi capire quello che è importante e tenerti strette le cose che contano di più".
Ecco fatto.
Per la prima volta da che il blog ha visto la luce mi concederò un periodo di assenza dalla rete che coinciderà con le vacanze scolastiche di Edoardo.
Quindi Carta e Cuci sarà chiuso fino alla metà di settembre.
So che questo mi farà precipitare nel posizionamento tra i motori di ricerca, ma non fa nulla.
Ho bisogno di staccare la spina, in senso letterale.
Ho bisogno di godermi il mio bambino senza pensare ad altro.
Ovviamente continuerò a realizzare e a fotografare; magari vi mostrerò qualcosa a settembre, che poi è dietro l'angolo. Magari posterò qualcosa su Facebook.
Chi lo sa?
Inizialmente pensavo di programmare dei post, ma invece ho deciso che è meglio tentare di recuperare l'arretrato. Ho molti commenti a cui rispondere.
Non è un addio.
Per ora un arrivederci.
Niente cambierà nel corso della mia assenza, questo è poco ma sicuro.
Magari, spero, muterà qualcosa dentro di me.
Se in bene o in male ve lo saprò dire tra un paio di mesi.
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Con questa foto
partecipo con tanto piacere alla raccolta di
Foto della Domenica
ideata da Elisabetta (Bim Bum Beta)