Una concomitanza di fattori ha reso possibile questo fatto increscioso:
- la confezione dei regalini per le maestre (no, non ho ancora scritto il post, nemmeno in bozze, ma spero che veda presto la luce);
- una settimana di vacanze al mare io e il mio Edoardo da soli.
In albergo!
Che pacchia. Erano anni che non andavo più in albergo (6, esattamente) e devo dire che c'ha un suo bel perché!
- l'oggettiva mancanza del materiale.
Ragazze, diventa sempre più difficile.
Per me, intendo.
In questo caso io avevo solo la fustella (Dapper # 661192).
Le tecniche remixate da Tim Holtz nel post sono Tissue Wrap Collage e Stancil Plaid alle quali vi rimando per i dettagli.
Vi dico solo questo...
fino all'ultimo ero indecisa se farla questa tag (l'ho confezionata tutta oggi pomeriggio, non senza difficoltà) e mi sono letteralmente buttata.
Non possedendo il materiale che è stato scelto per la sua realizzazione ho cercato di trovare dei sostituti plausibili; ho optato per la carta forno!
Che ho decorato con un timbro che riporta la trama grossa della garza con l'inchiostro StazOn color Ganache (stupendo).
L'ho incollata poi su del cartoncino di recupero beige chiaro con della Vinavil nella quale ho diluito dell'inchiostro Distress Wild Honey.
Una volta che tutto si è asciugato ho fustellato l'etichetta.
L'effetto tessuto resta sul rovescio, mentre sul diritto ho timbrato la forbice da cucito.
La seconda tag è stata realizzata sempre con cartoncino di recupero (le vaschette delle merendine, per intenderci) sui cui ho incollato del tessuto non tessuto color crema al quale ho dato l'aspetto del Tartan Scozzese (per lo meno ho tentato di...) con gli inchiostri.
No, Tim Holtz non ha usato il TNT. Lo so, lo so.
Per fare i bottoncini ho inserito nei forellini (che crea la fustella) dei piccoli strass di vetro verde bottiglia.
Così come è verde la cucitura a macchina che unisce le due tag insieme (che comunque sono incollate) e il nastro.
Un fiore all'occhiello, un pezzo di metro da sarto (è rotto, potevo forse buttarlo?), bottoni, ago, filo e un ditale...
... un piccolo charm a forma di macchina da cucire completa il tutto.
Ho terminato e pubblico non senza vergogna la Tag solo perché mi sono imposta di farla ogni mese... però fin da subito non mi ha particolarmente ispirata questo progetto.
Direi che il risultato lo dimostra ampiamente.
Speriamo bene per quella di Luglio.
°§°
°§°
Mentre componevo la Tag mi è tornato alla mente il libro "Taglia, cuci, Ama" di Amanda Addison.
Io l'ho letto un po' di anni fa, ormai, ma lo ricordo con affetto.
È una lettura estiva leggera e piacevole, senza grandi storie di amore o di avventura ma invece ricco di stoffe e cucito!
Ve ne ho parlato anche in passato.
Mi piaceva molto l'idea dell'autrice di creare delle collane di stoffa con i ritagli degli abiti appartenuti ai loro proprietari e non più utilizzati ma che potevano rappresentare dei bei ricordi.
Tanto per dire perché ho scelto questo titolo per il post, ecco.
°§°
Partecipo inoltre a
°§°
Come sai non me ne intendo, di queste tecniche...ma mi pare che la tag sia interessante!
RispondiEliminaPrendo nota del titolo del libro! ;-)
un saluto da Lea
e poi mi farai sapere che ne pensi ;D
Eliminati sei buttata in questa titanica avventura quindi… ma tu si che sei una donna veramente coraggiosa….TI STIMO SORELLA!!!!!
RispondiEliminaAntonella carissima, che ti devo dire?
EliminaCi provo e vediamo come va.
Ho tante idee in mente per quella di luglio, poi cercherò di raffazzonare su qualcosa all'ultimo minuto ^__^
grazie della visita!
ora, tu puoi dire quello che vuoi ed essere insoddisfatta quanto vuoi, e ci sta (anche perché il blog è tuo e le tag le realizzi tu...!) ma... Ebbene sì, c'è un ma... io le trovo FANTASTICHE!!! Bravissima! x il solo fatto che ti cimenti, ci provi e ci riesci benissimo!!
RispondiElimina:*
Ps: le vacanze così, ci vogliono.. eccome se ci vogliono!!!
Angie! Tu sei sempre un tesoro e non sai quanto mi renda felice il fatto che ti piacciano.
Eliminadentro di me resta sempre quel filo di insoddisfazione, ma credo che a sto punto mi ci dovrò abituare perchè sono davvero fatta male.
Questo progetto mi permette di imparare tante tecniche nuove, e se non mi fossi imposta il vincolo di farne almeno una (perchè c'è anche chi ne fa parecchie versioni ogni mese) non proverei mai a sperimentare.
Certo che invoglia anche a comprare del nuovo materiale... cosa che non mi posso di certo permettere ogni mese -_-
preferisco andare in vacanza ^__^
Una settimana in albergo sola con LUI¨!!! hai fatto bene, sono sicura che ha fatto del bene a tutta la famiglia...
RispondiEliminaLa TAG...mi ricorda quelle che ho fatto per un Natale di ...anni fa per Tim...le mie manco avevano la forma di TAG erano biglietti di Natale con tanto di busta...non importa che sia perfetta come la sua, importa che ti abbia ispirata a fare un po di ginnastica mentale, solo con il materiale a tua disposizione...è molto ma molto bella BRAVA!!
Si, soprattutto a Luigi che è rimasto a casa :-) :-)
EliminaGrazie Anto, sono felice che ti piaccia!
oh ma te riesci anche senza materiale!!! un mito!!!
RispondiEliminaMa il timbro forbice lo hai riconosciuto? ;-)
Elimina1. W gli alberghi, forever!
RispondiElimina2. Anch'io mi sono ridotta a fine mese, difficile stavolta la tag
3. Titolo del libro annotato
4. Trovo che tu abbia creato un piccolo gioiello: mi piacciono le forbici, l'ago con il filo nella cruna (sembra tu abbia usato proprio quell'ago per cucire!), tutti i dettagli sartoriali, la trama grossa come tessuto per la giacca del gentiluomo
5. Per ultimo ma non ultimo mi inchino alla straordinaria capacità di inventarti i materiali mancanti, eccezzzziunale!
difficile si, ma difficile pure quella di luglio.
EliminaPer me almeno, sigh!
Comunque mi arrangio con quello che ho in casa e cerco di imbastire su qualcosa.
Farò ancora di necessità virtù (diciamo così ^__^)
Sai che sono molto felice del tuo commento?
Visto che anche tu stai seguendo il progetto sai esattamente le difficoltà che si presentano ogni mese.
Non che nessuno ci obblighi per carità, è divertente... però a volte mi chiedo: ma con le millemila cose che possiedo, è mai possibile che ne salti sempre fuori una di nuova?
Ma ora mi butto in filosofia...
Grazie di cuore <3
Un bacio!
ciao...che bella invece.
RispondiEliminaA me piace tanto. Poi tu sai che i tuoi post...a me piacciono tantissimo...mi diverto da matti.
Vai sempre avanti e soprattutto....divertiamoci a creare. ^_^
ciao Lucia
e io sono davvero contenta di sapere che ti diverti!
EliminaGrazie Lucia :D
Your tag is adorable!
RispondiEliminaThank you Chary <3
EliminaAwesome tag! Great details! Thanks for joining us for Anything Goes week on the Simon Says Stamp Wednesday Challenge Blog!
RispondiEliminaThank you For your lovely comment Jingle.
EliminaIt was a pleasure for me to join the Challenge <3
Ciao sabry,
RispondiEliminascusa la latitanza,ma il tempo mi sfugge dalle mani!!!
come stai????
questo è il risultato senza materiali giusti???? e se li avevi tutti!!!! brava super bella. io ho un problema con le tag...uno dopo che se ne fa???
un abbraccio
Sara
Ti credo Sara! Ti credo benissimo, non devi assolutamente scusarti :)
EliminaTi ringrazio tanto per i complimenti ^__^
Per rispondere alla tua domanda.
Io le realizzo per provare le tecniche e le conservo (anche se i materiali non sono giusti, vedo un po' l'effetto che fa).
Ho intenzione di confezionarne un po' per Natale, l'ho fatto anche lo scorso anno. Diventano dei chiudipacco (possiedo anche una fustella con la misura più piccola).
oppure, quelle che non hanno elementi 3-D possono diventare dei segnalibri.
Ti mostrerò più avanti quello che ho in mente, stay tuned ;-)